Conosciamo tutti una terribile malattia degenerativa come la Sla,che sta per Sclerosi amiotrofica laterale,dove ancora non ci sono cure e speriamo che la ricerca faccia progressi per poter assistere chi si ammala .Malattia che coinvolge tutta la famiglia e che rende tutti consapevoli progressivamente delle perdite di chi ne viene colpito.La voce e’ una delle nostre caratteristiche che si perde..
Chi di noi non ha mai una volta provata a riascoltarsi e non gradire il proprio timbro,tonalita’ o l’inflessione dialettale.Qualche volta si e’ desiderato anche cambiare la nostra voce con quella di qualcun’altro.Chi si ammala di Sla perde questa caratteristica che ne fa la nostra identita’,ognuno di noi viene riconosciuto da lontano anche solo ascoltando poche parole che escono dalla nostra bocca.Si perde la capacita’ di esprimere dei concetti o i nostri sentimenti a chi ci sta vicino e soffre con noi.Tante volte si critica lo sviluppo della tecnologia perche’ ci priva di un contatto piu’ ravvicinato o di ascoltare la voce dall’altra parte della linea perche’ utilizziamo chat o social,ma in questo caso invece viene utilizzata proprio per dare il senso di averla ancora.
Il progetto nasce dal Centro clinico Nemo che propone questa App non solo per chi purtroppo si ammala ma per chi pur stando bene vuole archiviare la propria voce in una Banca.La App e’ disponibile scaricandola a pagamento dagli store di Ios,Google e Microsoft ,il costo non fa altro che finanziare lo sviluppo del lodevole progetto.
Ora tramite questa App si possono registrare messaggi o frasi che usiamo quotidianamente in modo che la macchina nella comunicazione puo’ utilizzare la nostra stessa voce.